BRINDISI – Chiusa la pagina che riguarda De Vico con la risoluzione del contratto, la Valtur Brindisi può finalmente guardare avanti senza voltarsi indietro. Adesso il pensiero è uno solo: prepararsi a una stagione che promette scintille.
Il campionato di Serie A2 è pronto a riaprire i cancelli e, per il secondo anno di fila, i biancazzurri saranno in pista. Il percorso è lungo e tortuoso: 38 curve di regular season, due soli biglietti per la Serie A e un gruppo agguerrito di squadre che corre tutte verso lo stesso traguardo. Uno sarà consegnato a chi taglierà il filo per primo in classifica, l’altro a chi avrà la forza di resistere fino all’ultimo sprint dei playoff.
Coach Piero Bucchi sa che servirà il lavoro di tutti: Radonjic e compagni da lunedì cominceranno a sudare sul parquet, perché una squadra non si costruisce in un giorno, ma allenamento dopo allenamento, come un ingranaggio che si olia pezzo per pezzo. I giocatori stanno già arrivando in città per le visite mediche, preludio a settimane in cui il gruppo dovrà trovare ritmo, intesa e carattere.
Il primo vero test è segnato in rosso sul calendario: domenica 21 settembre, trasferta contro la neopromossa Crifo Wines Ruvo di Puglia. Un derby che profuma di battaglia, dove ogni possesso conterà come oro.
Prima di allora, un assaggio di clima da gara vera: la Supercoppa LNP 2025/26. Ravenna, 13 e 14 settembre. In semifinale si sfideranno Fortitudo Bologna e Rimini da un lato, Forlì e Cividale dall’altro. La finalissima del 14 assegnerà il primo trofeo stagionale e mostrerà chi è già pronto a mettere la freccia.
La Valtur Brindisi, intanto, è lì, con il motore che ronza e lo sguardo fisso sulla strada. Per arrivare in Serie A servirà grinta, concentrazione e la capacità di non mollare neanche quando il viaggio si farà in salita. Il semaforo verde sta per accendersi.
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