Nuovi controlli interforze nelle località turistiche della provincia di Lecce.
Nella giornata di sabato 2 agosto a Porto Cesareo gli agenti del Commissariato di Nardò, del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Meridionale”, l’Arma dei Carabinieri, la Capitaneria di Porto e lo Spesal, hanno effettuato diverse verifiche in stabilimenti balneari della zona con l’obiettivo di accertare il rispetto delle normative vigenti.
In un lido, sito sulla litoranea per Torre Lapillo, sono state contestate varie irregolarità tra cui: la mancata esposizione della licenza di somministrazione di alimenti e alcolici e l’occupazione della fascia di battigia destinata al libero transito (con conseguente sanzione pecuniaria di 1032 euro e la rimozione 10 ombrelloni, 20 lettini e ulteriori arredi).
Sanzionato anche un altro stabilimento di Torre Lapillo per l’assenza di delimitazione laterale dell’arenile in concessione, con conseguente sanzione pecuniaria di 1032 euro, inoltre mancava un’apposita documentazione richiesta dallo SPESAL, che il titolate dovrà poi presentare.
A Porto Cesareo, invece i Carabinieri, con il supporto della Polizia Locale hanno proceduto a contestare 7 violazioni a carico di ambulanti, elevando sanzioni per un importo complessivo di 36.148 euro e sequestrato circa 15.000 articoli (tra bigiotteria, giochi da spiaggia, salvagenti e materassini) per un valore commerciale di oltre 50.000 euro.