Negli ultimi giorni le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Taranto, nell’ambito dell’attività di controllo
economico del territorio, hanno individuato 22 lavoratori “in nero”. Le attività ispettive hanno interessato i Comuni di Taranto, Statte, Castellaneta, Martina Franca e Manduria. L’impiego irregolare di manodopera ha interessato varie tipologie di attività commerciali, tra le quali ristoranti, gelaterie, negozi di abbigliamento e distributori di carburante. All’esito dei controlli sono stati individuati 6 datori di lavoro responsabili dell’utilizzo di manodopera in nero e uno di questi è stato segnalato al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro ai fini dell’eventuale adozione del provvedimento di sospensione dell’attività commerciale.
Inoltre, nell’ambito di ulteriori e autonomi interventi condotti a contrasto all’evasione fiscale, i finanzieri jonici
hanno riscontrato numerose violazioni agli obblighi di memorizzazione e di invio dei corrispettivi telematici.
Tra gli esercizi commerciali interessati dalle irregolarità figurano imprese presenti nell’intera provincia esercenti le attività di bar, pescheria, ferramenta, parrucchiera e di centro estetico.