LECCE – Dopo le parole pronunciate dal Presidente Michele Emiliano, durante il taglio del nasto dell’ospedale di Monopoli Fasano, con una stoccata diretta alla Procura di lecce circa l’indagine che sta interessando l’ex assessore Delli Noci; ora interviene la Giunta Distrettuale dell’Associazione Nazionale Magistrati presieduta da Giuseppe De Nozza, che manifesta sconcerto per le affermazioni del Governatore della Regione Puglia secondo cui tale ’indagine sarebbe stata “smontata” dal Tribunale del Riesame e sarebbe, quindi, “morta”.
Tali affermazioni destano stupore – sottolinea la Giunta dell’ANM – sia perché riguardano il merito di un’indagine penale che è ancora in corso di svolgimento, sia perché fondate su un provvedimento del quale non sono ancora note le motivazioni. Essendo ancora in corso, aggiunge l’ANM, ragioni di opportunità e di prudenza suggerirebbero di astenersi dal formulare giudizi prima del relativo esito.
L’Associazione Nazionale Magistrati, ricorda poi che appartiene al fisiologico funzionamento del procedimento penale – come ben sa il Governatore ed ancora Magistrato Michele Emiliano- l’eventualità, anche in ragione di elementi sopravvenuti, di valutazioni diverse da parte dei magistrati chiamati, a diverso titolo, a conoscere della medesima vicenda giudiziaria.
La Giunta Distrettuale esprime, pertanto, vicinanza, sostegno e solidarietà, piene e convinte, ai Colleghi della Procura della Repubblica e del Tribunale di Lecce, ribadendo che il rispetto, sostanziale oltre che formale, del principio della separazione dei poteri non possa prescindere dalla necessità di evitare interferenze dell’uno con giudizi sommari sull’operato dell’altro.