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Aggiornati i costi del comparto edilizio

BRINDISI – Il nuovo prezzario della Regione Puglia, segna un passaggio cruciale per il settore delle costruzioni. Frutto del lavoro congiunto tra ANCE nazionale e le sue delegazioni territoriali, il documento recepisce per la prima volta in modo puntuale l’incremento dei costi legato all’adeguamento salariale previsto dal contratto collettivo nazionale dell’edilizia firmato lo scorso febbraio.

Secondo il presidente di ANCE Brindisi, Angelo Contessa, il prezzario rappresenta uno strumento indispensabile per garantire coerenza tra progettazione, esecuzione e sostenibilità economica degli appalti. In un momento in cui al comparto si chiede rapidità, semplificazione e risultati concreti, poter contare su valori aggiornati significa operare con dati reali, evitando squilibri e forzature progettuali.

Il nuovo Codice dei Contratti, all’articolo 41, comma 13 del D.Lgs. 36/2023, impone l’obbligo di utilizzare il prezzario vigente alla data di presentazione del progetto esecutivo. Non si tratta di una semplice raccomandazione, ma di una norma vincolante che coinvolge tutte le stazioni appaltanti pubbliche. Anche ANAC e MIT hanno ribadito il valore legale del prezzario aggiornato, sottolineando che il suo utilizzo è l’unico modo per garantire equilibrio contrattuale, efficacia e legalità nell’azione amministrativa.

ANCE Brindisi ha partecipato attivamente ai tavoli tecnici regionali, segnalando le criticità più urgenti e sostenendo la necessità di un allineamento coerente dei costi. L’associazione invita ora tutti gli operatori del settore a contribuire con segnalazioni e proposte per i futuri aggiornamenti, affinché il prezzario diventi uno strumento sempre più evoluto e aderente alla realtà del mercato. 

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