UGENTO – Un pomeriggio di relax in spiaggia si è trasformato in tragedia, ad Ugento. Una ragazza moldava di 19 anni, Evelina Luta, residente a Modena e affetta da disabilità, è deceduta dopo aver accusato un improvviso malore mentre si trovava in acqua con i genitori.
La giovane era ospite, insieme alla sua famiglia, del campeggio “Riva di Ugento”, dove stava soggiornando per alcuni giorni in occasione delle vacanze estive. Secondo le prime ricostruzioni, la ragazza, che soffriva di alcune patologie, stava facendo il bagno quando ha perso conoscenza, finendo sott’acqua. I genitori, accortisi immediatamente della situazione, l’hanno soccorsa e portata a riva, dove sono intervenuti il personale del campeggio, compreso un infermiere, insieme ai bagnini e agli steward della struttura.
Pochi minuti dopo è arrivato anche il personale del 118, ma ogni tentativo di rianimazione si è rivelato inutile: la giovane era già priva di vita. La ragazza sarebbe deceduta per annegamento, dovuto al malore improvviso.
Oltre agli operatori sanitari, sul posto erano presenti anche gli agenti della polizia locale di Ugento e i carabinieri della locale stazione. Dopo gli opportuni accertamenti, utili a ricostruire la dinamica del tragico episodio, e sentito il magistrato di turno, la salma della 19enne è stata trasferita nel cimitero di Ugento e consegnata ai familiari per la celebrazione del funerale.
