SALENTO – I finanzieri del Comando Provinciale di Lecce, hanno effettuato un servizio che si inserisce nel contrasto all’evasione tributaria, ma anche per la tutela e salvaguardia dell’ambiente. L’operazione giunge al termine di mirate analisi di rischio, riscontri preliminari ed attività di controllo economico del territorio eseguiti in particolare in alcuni comune del basso Salento. I finanzieri hanno quindi scoperto sette attività di riparazioni meccaniche di veicoli in genere e di carrozzeria, ubicate 2 nel Comune di Cutrofiano, una a Corigliano d’Otranto, due a Scorrano e altre due a Soleto, completamente sconosciute al fisco. Attività che esercitavano tranquillamente ma alcune delle quali in totale assenza di qualsiasi autorizzazione, dunque completamente abusive. In molti dei casi riscontrati, le attività di riparazione, erano gestite da ex meccanici o carrozzieri in pensione, e avvenivano in locali scarsamente idonei ai fini della sicurezza sul lavoro. I finanzieri hanno dunque proceduto al contestuale sequestro amministrativo delle attrezzature presenti nei locali adibiti ad officine e autocarrozzerie. Ma l’aspetto più preoccupante e allarmante è che al momento dell’intervento, in alcune attività, i militari della Compagnia di Maglie hanno rinvenuto significative quantità di rifiuti pericolosi, tra i quali recipienti contenenti filtri e olio esausto per quasi 3000 litri costituenti ‘rifiuti speciali’. 5 persone sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per ipotesi di reati ambientali ed i rifiuti sono stati posti sotto sequestro. Le Fiamme Gialle ora si concentreranno sullo sviluppo di ulteriori approfondimenti tesi ad accertare eventuali irregolarità anche di natura fiscale relative all’assolvimento dell’ecotassa.

Mario Vecchio
Mario Vecchio, giornalista e conduttore tg.
Iscritto all'albo dei giornalisti di Puglia dal 2007