LECCE – Tra presentazione dei nuovi arrivati, il lancio della nuova campagna abbonamenti per la prossima stagione agonistica, le nuove divise da gioco e i primi approcci al campo agli ordini di mister Di Francesco, il Lecce inizia a rodare il motore in attesa di forzare tempi e preparazione in quel di Bressanone per la fase di ritiro precampionato. Una sorta di infarinatura al momento ma sarà in Trentino che il tecnico potrà avere le idee maggiormente chiare su giocatori, interpretazione dei ruoli e modulo con eventuali richieste ulteriori di mercato. Al momento la squadra sembra avere una linea tracciata. Poche certezze sui titolari per carità ma tra queste certamente spiccano Gaspar, Coulibaly e Banda. Elementi questi su cui Di Francesco sembra riporre grande fiducia tra conferme e rilancio per la consacrazione in serie A. Un caso forse, ma il fatto che siano tra giocatori provenienti dall’Africa crea qualche apprensione. Già perchè nel prossimo inverno, tra dicembre e Gennaio, Di Francesco potrebbe dover rinunciare a tutti e tre che andranno a disputare la Coppa d’Africa. Un problema da gestire con attenzione dal tecnico e dalla società. Proprio l’area tecnica che conosce bene queste dinamiche, dovrà essere abile a trovare alternative a Gaspar, Banda e Coulibaly anche se i ricambi potrebbe averli in casa. Fatta eccezione per il ruolo di centrale difensivo per il quale si dovrebbe essere ormai in dirittura di arrivo per il cileno Matias Perez, a centrocampo e sull’esterno avanzato non mancano le alternative. Sogni tranquilli in quel settore per Di Francesco che si priverà di Maleh che rientrato dal prestito all’Empoli, non proseguirà la sua esperienza in Salento. Su di lui ci sarebbero Cremonese e Verona che vorrebbero puntare sull’italo marocchino. Semmai prima di ultimare la fase di ritiro bisognerà risolvere la questione attaccante. La possibile partenza di Krstovic, 19 gol nelle ultime 2 stagioni, non si limita ad essere soltanto una questione di mercato, perchè in realtà la costruzione dell’attacco ruota proprio intorno alla figura dell’attaccante. Se il montenegrino dovesse andare via, la società dovrebbe trovare un giocatore di esperienza e qualità in sostituzione, confidando sempre nel talentuoso Camarda che però non potrà da solo reggere il peso della fase offensiva. Scenari da valutare con attenzione e che hanno messo sul “chi va là” Corvino e Trinchera che nel frattempo stanno sondando diversi profili interessanti come Nikola Stulic dello Charleroi, Willem Geubbels del San Gallo e Kevin Carlos del Basilea.
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Mario Vecchio
Mario Vecchio, giornalista e conduttore tg.
Iscritto all'albo dei giornalisti di Puglia dal 2007