Terlizzi: maxi sequestro da 20 milioni a capoclan Dello Russo

Beni mobili e immobili, del valore di oltre 20 milioni di euro, sono stati confiscati a un noto pregiudicato, Roberto Dello Russo, 45enne di Terlizzi, nel barese, ritenuto a capo di un clan dedito al traffico di stupefacenti. L’uomo, condannato a 20 anni di reclusione perché accusato di aver gestito la piazza di spaccio terlizzese e di alcune zone limitrofe, è attualmente agli arresti domiciliari. Il decreto di confisca, emesso dal tribunale di Bari su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, arriva dopo il sequestro del marzo 2023. Dal provvedimento

emerge come il patrimonio confiscato sia stato realizzato attraverso il reimpiego dei proventi illeciti del traffico di droga, accumulati negli ultimi 20 anni.

Tra i beni sequestrati 2 società di capitali, disponibilità bancarie in 5 istituti di credito, 5 terreni per un’estensione di oltre 2 ettari in agro di Terlizzi; 4 fabbricati, 36 tra automobili, autoarticolati e mezzi industriali.