SANNICOLA – Una maxi-inchiesta della Guardia di Finanza di Gallipoli, diretta dal capitano Fabio Gugliandolo, ha portato all’esecuzione di otto ordinanze di custodia cautelare eseguite questa mattina dagli uomini delle Fiamme Gialle, nell’ambito di un’indagine avviata alcuni anni fa e ora giunta a una svolta. Tra i destinatari del provvedimento figura anche l’ex sindaco Cosimo Piccione, per il quale il giudice per le indagini preliminari Valeria Fedele ha disposto la misura più grave: la detenzione in carcere.
Agli arresti domiciliari:
LEO Cosimo, MIGLIETTA Gianpaolo, PRONTERA Marco Mario, ROCCA Annunziata Fiorella, CARROZZO Giordano, GIOFFREDA Maria Pia, PENNETTA Walter Cosimo. Complessivamente sono 34 le persone coinvolte, tra cui anche cinque soggetti giuridici. Tra gli indagati anche l’attuale sindaco di Sannicola, Graziano Scorrano.
Obbligo giornaliero di presentarsi alla polizia giudiziaria per: ERRICO Valentina, INGROSSO Giuseppe e RIZZELLO Valerio.
Divieto di contrarre con la pubblica amministrazione per l’imprenditore e assessore del Comune di Tuglie PISANELLO Alberto e l’imprenditore Oronzo Trio.
Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Patrizia Ciccarese, hanno acceso i riflettori su un presunto sistema illecito che avrebbe interessato vari ambiti della gestione pubblica. I reati ipotizzati sono gravi e articolati: si va dall’associazione per delinquere alla corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, passando per frode nelle pubbliche forniture, truffa, falso e persino frode in processo penale.
Nel corso dell’inchiesta, i finanzieri hanno effettuato perquisizioni e sequestri di documenti in diversi edifici comunali, raccogliendo una vasta mole di materiale probatorio. Proprio questi elementi hanno consentito agli inquirenti di tracciare un quadro accusatorio definito e dettagliato, culminato con l’emissione delle misure cautelari odierne.
