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Dopo la stretta, imprenditori della movida convocati dal prefetto

LECCE –  Dopo l’ordinanza comunale che ha imposto la chiusura anticipata in centro storico delle attività della movida di via Ascanio Grandi e Ludovico Maremonti (dal lunedì al giovedì battenti chiusi alle 23 e nel week-end a mezzanotte) il Prefetto convoca Forze dell’Ordine, Comune, Provincia, Associazioni di categoria e titolari dei locali serali.

Il vertice per arginare la mala movida è fissato in via XXV Luglio per mercoledì prossimo 14 maggio alle 16.

Da una parte il provvedimento di Palazzo Carafa, nato a seguito di episodi molesti e successive lamentele dei cittadini, è stato accolto con un sospiro di sollievo dai residenti delle zone interessate. Dall’altro ha diviso gli esercenti: alcuni hanno auspicato un confronto per individuare soluzioni meno impattanti sulle attività.

“La tutela della quiete pubblica è tematica rispetto alla quale questa Prefettura ripone da sempre grande attenzione” scrive il Prefetto Natalino Domenico Manno nella lettera di convocazione, “al riguardo – aggiunge – giungono spesso spiacevoli segnalazioni da parte di cittadini residenti nel centro storico che lamentano, specialmente nelle ore serali e notturne, l’emissione di musica ad alto volume, urla e schiamazzi provenienti dagli esercizi pubblici commerciali”.
Ecco perchè la convocazione arriva “in vista dell’ormai imminente stagione estiva e la conseguente maggiore affluenza degli avventori nel centro storico – si legge –  anche al fine di programmare delle azioni comuni e sinergiche che siano in grado di arginare il fenomeno della cosidetta malamovida”.

 

 

 

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