BRINDISI – Gli adriatici stanno attraversando uno dei momenti più difficili della stagione. Il pareggio nel derby contro la Virtus Francavilla ha rappresentato l’ennesima occasione sprecata per rilanciare una classifica preoccupante, mettendo in luce le fragilità di una squadra incapace di gestire i momenti chiave delle partite.
Gli errori si stanno accumulando e i numeri parlano chiaro: nove i punti sfumati da situazioni di vantaggio contro squadre alla portata, come Acerrana, Costa d’Amalfi, Gravina e, appunto, Francavilla. Il copione è una costante: i biancazzurri partono bene, trovano i gol, ma poi si smarriscono nei minuti finali, lasciando spazio agli avversari e perdendo punti pesanti.
Mister Ragno si trova a gestire una situazione che va oltre il piano tecnico-tattico. Il problema principale sembrerebbe la mentalità del gruppo, incapace di reagire alla pressione e di gestire con lucidità i momenti decisivi delle gare. La paura di vincere ha preso il sopravvento, trasformando ogni partita in una prova di nervi che spesso si conclude con rimpianti.
Il calendario delle prossime giornate ad iniziare dalla gara col Fasano, presenta un margine d’errore ormai ridottissimo. I biancazzurri affronteranno quattro scontri diretti cruciali: in casa contro Angri, Ugento e Francavilla, in trasferta contro Manfredonia. Partite che non lasciano alternative: servono vittorie per sperare nella salvezza.
Intanto, il Brindisi, quindi, si prepara ad affrontare il Fasano nella sfida della 27esima giornata. La partita è in programma domenica 9 marzo 2025, alle ore 15:30, presso lo stadio “Vito Curlo”.
Servirà una prestazione con maggiore cattiveria agonistica per evitare i precedenti errori. La possibilità di riscrivere il proprio destino c’è, ma bisogna trovare la forza per cambiare marcia. Ogni punto perso d’ora in avanti potrebbe essere fatale: è il momento di mostrare carattere fino all’ultimo respiro.
