NOCIGLIA – Dopo l’avventura a lieto fine di Nina, la setter inglese rapita e fortunatamente ritrovata da un cacciatore in un pozzo incustodito in agro di Nociglia (Le), la Sezione Regionale ha avviato una serie di interventi nelle campagne salentine con il Nucleo di Vigilanza Ambientale – Presidio di Lecce al fine di preservare l’incolumità ed evitare danni a persone, animali e cose. Con la collaborazione dei cacciatori è stato intensificato il controllo sulla zona di Nociglia e Supersano e perlustrata l’intera area in cui ricadeva il pozzo per geolocalizzare eventuali altri pozzi e/o cisterne affioranti, incustoditi e privi di protezione che gli stessi cacciatori riferivano di aver rilevato in zona paduli. L’attività di mappatura è stata trasmessa ai Comuni interessati ed al Servizio risorse Idriche della Regione Puglia. L’attività di monitoraggio in essere – fanno sapere dal Nucleo di Vigilanza Ambientale di Lecce – continuerà ad essere svolta al fine della salvaguardia di tutti.
