È rimasto schiacciato dal pesante carico che si è staccato dal gancio di una gru, l’operaio morto questa mattina a Bari, nel cantiere per la costruzione della nuova centrale termica del Policlinico. L’uomo, un cittadino romeno di 58 anni residente a Bassano del Grappa, lavorava per una ditta sub appaltatrice con sede in provincia di Milano, per conto della Edison.
L’incidente si è verificato alle 10.30. Sul posto sono intervenuti gli agenti delle Volanti della Polizia e personale dello Spesal per gli accertamenti del caso. Resta da appurare se l’operaio avesse un regolare contratto e indossasse i dispositivi di sicurezza, e se ci siano state falle nella manutenzione degli impianti e macchinari sul cantiere.
“Siamo stanchi di dover aggiornare il contatore delle vittime” denunciano i sindacati, che ricordano i 13 morti sul lavoro del 2024 in provincia di Bari e invocano più ispettori per i controlli e l’istituzione del reato di omicidio sul lavoro. La Cgil ribadisce la necessità, in caso di infortunio, di estendere la responsabilità all’impresa appaltante
