LECCE – Lavoro intenso per il Nardò Basket, desideroso di voltare pagina. Dopo il giorno libero del 30 dicembre, la squadra agli ordini di Mecacci si è allenata anche a Capodanno e continuerà fino a sabato mattina. Nel pomeriggio è prevista la partenza dall’Aeroporto del Salento verso Cantù, dove domenica alle 18 affronterà i padroni di casa per la prima delle due trasferte consecutive di questo inizio anno. Successivamente, la squadra giocherà a Torino.
Il 2024 si è concluso con un’altra sconfitta casalinga: Forlì ha infatti prevalso a Lecce, al Pala San Giuseppe, lasciando l’amaro in bocca ai tifosi granata. La classifica preoccupa, con il Nardò penultimo, in compagnia di Cento e Vigevano.

Mecacci spera di recuperare Nikolic e Thioune per la gara di Cantù. Le loro assenze nell’ultima partita hanno pesato gravemente sulle possibilità di rotazione della squadra.
L’anno nuovo della formazione granata inizia dunque in salita. Nonostante gli investimenti generosi della società, guidata dal presidente Tommaso Greco, la squadra è finita in un periodo negativo. In questa spirale sono arrivate prima le dimissioni dell’amministratore unico e direttore generale Paolo Avantaggiato, poi l’esonero del coach Luca Dalmonte.
Con l’arrivo di Mecacci, si spera di cambiare rotta e portare la squadra verso il porto sicuro della salvezza in Serie A2, per poi ricostruire con un progetto ancora più ambizioso. Ora, però, è necessario pensare alla salvezza: servono punti, servono vittorie. Non basta avere alle spalle una società forte e determinata a consacrarsi nel panorama del grande basket nazionale.