LECCE – Nel cuore di una tempesta che sembra non voler concedere tregua, HDL Nardò Basket ha incassato la sesta sconfitta consecutiva, perdendo con la capolista Rimini.
Non è il momento per arrendersi, ma per ritrovare quella scintilla che accende la passione e la voglia di lottare.

Coach Luca Dalmonte, sempre lucido e diretto, non cerca alibi e fotografa il momento con parole che sanno di verità:
“La nostra responsabilità è stata quella dell’arrendevolezza nel momento critico, ci siamo fatti trascinare da troppi pensieri che ci hanno portati fuori dalla partita. Ribadisco, i primi 20/25 minuti sono stati giocati, poi lì dovevamo essere consapevoli della forza di Rimini, che sino ad oggi ha perso solo una volta e in modo rocambolesco, e del fatto che potessero attaccare la partita. Quindi dovevamo aspettarci che andassero avanti e soprattutto non dovevamo sprofondare mentalmente, invece dovevamo far sfogare gli avversari con il loro talento, restare attaccati e continuare a giocare. Poi a livello offensivo tiri con i piedi per terra ne abbiamo creati, purtroppo non supportati dalle percentuali”.
La sconfitta brucia, ma è nel fuoco che si forgiano i metalli più resistenti. E proprio domani, nel recupero contro Cividale, servirà un Toro diverso: non solo capace di tenere testa al secondo in classifica, ma pronto a gettare il cuore oltre l’ostacolo e ritrovare quel coraggio che porta alla vittoria.
Coach Dalmonte, si tuffa al prossimo impegno:
“Quello che dice il calendario è importante, da domani dobbiamo essere assolutamente direzionati verso Cividale”.
Il Toro ha davanti a sé un’impresa da scrivere. Sarà dura, certo, ma ogni grande viaggio inizia con un piccolo passo e una grande convinzione: quella di non mollare mai.