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Brindisi – Omicidi Cairo-Spada, la parola alla difesa di Cosimo Morleo

BRINDISI -Dopo essere stato sottoposto a fermo dagli agenti della Squadra Mobile di Brindisi, il 3 marzo 2022, si avvalse della facoltà di non rispondere. Durante il processo davanti alla Corte d’Assise di Brindisi, Cosimo Morleo, invece, si è sempre professato innocente. Nel corso delle udienze, ha respinto l’accusa mossa dalla Dda con il pm Milto Stefano De Nozza, secondo cui sarebbe stato il mandante degli omicidi degli imprenditori brindisini, Salvatore Cairo e Sergio Spada, uccisi 24 anni fa.
Agli atti del processo, anche le dichiarazioni di Massimiliano Morleo, fratello dell’imputato, diventato collaboratore di giustizia, che hanno contribuito alla riapetura delle indagini a distanza di tempo.
I difensori di Cosimo Morleo, gli avvocati Luca Leoci del foro di Brindisi ed Elvia Belmonte del foro di Lecce, prenderanno la parola in occasione della prossima udienza. Si torna in aula, il 5 dicembre, davanti alla Corte d’assise presieduta da Maurizio Saso, a cui il pm ha chiesto di condannare l’imputato all’ergastolo.
Il movente, nella ricostruzione dell’accusa, sarebbe di natura economica, perché Morleo avrebbe voluto lavorare in regime di monopolio nel settore del commercio delle pentole e degli articoli per la casa, in cui avevano un ruolo di primo piano Spada e Cairo.
Secondo il pm, i due imprenditori dovevano sparire dalla faccia delle terra e così è stato ha detto durante la requisitoria nel corso della quale ha confermato le aggravanti della premeditazione e del metodo mafioso.
Cairo scomparve il 6 maggio 2000 e i resti sono stati ritrovati in un pozzo alla periferia di Brindisi solo un anno fa, su indicazione di Ernico Morleo, fratello di Cosimo, imputato in veste di esecutore materiale anche per l’omicidio di Spada, ucciso con un colpo di pistola alla nuca e trovato cadavere l’11 novembre 2001. Condanna al carcere al vita è stata invovata anche per Enrico Morleo, difeso dall’avvocato Giacinto Epifani che alla Corte ha chiesto l’assoluzione con la formula piu’ ampia, dopo aver evidenziato una serie di dubbi sulle dichiarazioni di Massimiliano Morleo.

 

SDC

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