LECCE – Il tempo scorre inesorabilmente ma non riesce a cancellare ciò che è inciso nel cuore.
Michele Lorusso e Ciro Pezzella, volati via troppo presto in quel tragico 2 dicembre 1983, continuano a vivere negli occhi lucidi e nei canti dei tifosi giallorossi, nei ricordi di chi li ha amati e nelle bandiere che sventolano fiere accarezzate dal vento.
Non erano solo calciatori, erano simboli, compagni, eroi di una città che li ha resi eterni. Anche quest’anno, dopo 41 anni, una messa organizzata con amore e devozione dai tifosi di Salento Giallorosso unisce tutti coloro che li portano nel cuore, tra preghiere e ricordi.
La curva che porta il loro nome e i murales che ne tramandano l’anima confermano che il loro ricordo non è solo passato, ma presente vivo e palpitante.
Lorusso e Pezzella non salirono su quel treno, ma sono saliti nei cuori di tutti i tifosi del Lecce.
Lì, con la forza del loro esempio e il calore del loro sorriso, continuano a camminare al fianco di chi non li dimenticherà mai, eterni come l’amore che li circonda.