TARANTO –
Serata indimenticabile al PalaMazzola di Taranto, dove la Gioiella Prisma ha compiuto un’impresa strtosferica superando la corazzata Lube Civitanova con il punteggio di 3-2 nella gara in cui il coach rossoblù Dante Boninfante affronta il figlio Mattia, regista della Lube.
Un successo straordinario per i padroni di casa, capaci di ribaltare una situazione apparentemente disperata dopo i primi due set, conquistando in rimonta due punti dal peso specifico enorme.
La Lube, una formazione stellare, ha dominato i primi due parziali, 19-25, 21-25, sfruttando un gioco preciso e una ricezione avversaria in difficoltà.
Ma dal terzo set, Taranto ha mostrato un volto completamente diverso, trascinata da un Tim Held monumentale, autore di 25 punti e premiato MVP del match, e da un eccellente Giulio Gironi. Decisivi anche gli ingressi di Paglialunga e Luzzi, che hanno contribuito a riaccendere la squadra nei momenti chiave.
Il terzo set quindi è stato il crocevia dell’incontro: Taranto ha tenuto testa ai marchigiani e, con una forza di volontà straordinaria, ha chiuso il parziale ai vantaggi per 31-29. Nel quarto set, i padroni di casa hanno continuato a macinare punti con un gioco aggressivo in tutti i fondamentali, trascinando la sfida al tie break con il parziale di 25-20.
Nel quinto set, la Lube ha provato a riprendere il controllo portandosi avanti 4-1, ma Taranto ha reagito con determinazione, gettando il cuore oltre ogni ostacolo. Una serie di muri su Nikolov e Loeppky hanno ribaltato l’inerzia del match. Un’invasione chiamata dal video check e le giocate di Gironi hanno fatto il resto, chiudendo il set sul 15-11 e mandando in delirio il pubblico del PalaMazzola.
Questo successo rappresenta un segnale forte per Taranto, che dimostra di poter competere contro le big del campionato con carattere e bel gioco. Una serata che resterà nella storia della squadra tarantina e nei cuori dei suoi tifosi.
A fine gara gioia incontenibile di Tim Held:
“Sono orgoglioso di questi ragazzi, perché venivamo da un momento molto difficile in cui non riuscivamo a giocare come sapevamo fare. Dopo una settimana di duro lavoro e tante difficoltà, abbiamo spinto tanto e oggi non abbiamo mollato. Siamo stati molto bravi, è stata una grande partita.Giocare contro squadre come questa è una bellissima opportunità: sono partite che sogni da piccolo, e vuoi affrontarle sempre a viso aperto, divertendoti al massimo e godendoti ogni singolo momento. Non stavo pensando ai punti, ma solo a provare a portare a casa qualcosa, e assieme ai miei compagni ci siamo riusciti. Questa è la cosa più importante”.
IL TABELLINO
Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 0, Hofer 10, Alletti 5, Gironi 18, Held 25, D’Heer 12, Luzzi (L), Rizzo (L), Alonso 1, Paglialunga 0. N.E. Santangelo, Balestra, Lanza, Fevereiro. All. Boninfante.
Cucine Lube Civitanova: Boninfante 3, Bottolo 18, Chinenyeze 9, Lagumdzija 20, Nikolov 14, Podrascanin 7, Bisotto (L), Gargiulo 2, Loeppky 4, Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Dirlic 4. N.E. Tenorio. All. Medei.
ARBITRI: Curto, Cappello. NOTE – durata set: 28′, 29′, 38′, 27′, 18′; tot: 140′.