LECCE – Entusiasmo, passione e voglia di riscatto: il 4-3-3 e le ali a piede invertito, il desiderio di rimettersi in gioco e di portare il Lecce alla salvezza. Marco Giampaolo, il nuovo tecnico giallorosso, è già al lavoro, da martedì giorno della sua presentazione, con le idee ben chiare e con la sua nota filosofia di gioco. Qualità e quantità nelle giocate, possesso palla, aggressività nel recuperarla e l’ottenere il risultato attraverso il gioco, anche grazie ad un fitto dialogo in mediana Con il gioco che deve partire necessariamente dai piedi “educati” del portiere: in questo caso Wladimiro Falcone che assumerà un ruolo fondamentale nella costruzione della manovra. Ecco il nuovo Lecce targato Marco Giampaolo.
IL VENEZIA – Per il nuovo mister, quello con il Venezia, dell’ex tecnico giallorosso Eusebio Di Francesco sarà subito un incontro di fuoco, un vero e proprio scontro diretto per la salvezza. Da vincere e da non sbagliare. Un punto di distanza tra le due squadre: 9 i salentini, 8 i veneti. Si gioca al “Penzo”, il prossimo 25 novembre: di lunedì alle 20:45 per la 13esima giornata di serie A.
AL LAVORO SENZA I NAZIONALI – In questi giorni, l’ex Milan è costretto a lavorare a ranghi ridotti: senza i nazionali, ben 8: si tratta di Banda, infortunato e che si sottoporrà a visita medica da parte della propria Federazione, Daka, Dorgu, Gaspar, Krstović, McJannet, Rafia e Ramadani. Giampaolo può contare, però, sui ritrovati Marchwinski e Hasa che hanno recuperato dai rispettivi infortuni. Sempre assente il convalescente Bonifazi, mentre proseguono con il lavoro personalizzato Berisha, Burnete e Pierret.
PEGGIORE ATTACCO E MAL DI TRASFERTA – La sosta sarà, comunque, utile al successore di Gotti per conoscere l’ambiente, la rosa di giocatori e capire la situazione generale di una squadra sicuramente ferita, che in 12 gare ha collezionato 2 vittorie, 3 pareggi e 7 sconfitte. Ma non solo, i gol fatti sono solo 5, il peggiore attacco del campionato, e questo mal di gol, oltre alla classifica che dice piena zona retrocessione, è uno dei grossi problemi della squadra. Oltre, al mal di trasferta: il Lecce non ha mai vinto, nel campionato, in corso lontano dalle mura amiche del “Via del Mare”.
