BRINDISI – La vittoria contro Udine, la seconda consecutiva dopo quella con Cremona, dimostra che la Valtur Brindisi ha imboccato la strada giusta e si è rimessa in carreggiata. Questo successo con i friulani non solo ha aggiunto due punti in classifica, ma ha anche contribuito a sollevare il morale della squadra.
Quella che fino a tre gare fa sembrava una squadra abbattuta, provata dai numerosi infortuni e incapace di reagire, in pochi giorni ha cambiato marcia. Ora ha sei punti in classifica e ha iniziato una lenta risalita, con la speranza che i buoni auspici estivi si concretizzino e la squadra possa lottare per il suo ambizioso obiettivo di promozione.

Al termine della gara contro Udine, coach Piero Bucchi, sempre pronto a trovare le parole giuste nei momenti più difficili, ha elogiato i suoi ragazzi. Ha spiegato che, al di là della vittoria, è stata tracciata una direzione da seguire: “Siamo tornati a somigliare alla squadra iniziale che cercava continuità, ma che di colpo aveva perso quell’identità costruita in pre-season e nelle prime partite,” ha affermato l’allenatore. “Ora abbiamo una buona impostazione, con i giocatori nel posto giusto e una linea comune in cui la squadra ha risposto benissimo. Ci vogliono tempo, pazienza e, soprattutto, lavoro,” ha concluso Bucchi. “Adesso ci sentiamo più squadra, altrimenti non avremmo vinto una partita difficile come quella contro Udine”.
Domani la New Basket Brindisi affronterà l’Urania Milano in trasferta; successivamente giocherà due gare in casa, la prima contro Piacenza lunedì 18 novembre e la seconda contro Pesaro domenica 24 novembre. Al termine di queste tre partite sarà possibile fare un bilancio e capire se la crisi è definitivamente superata, consentendo alla squadra di sognare la vetta, o se sarà necessario stringere i denti e difendere la posizione guardandosi alle spalle.