LECCE – La prima giornata da giallorosso per Marco Giampaolo si è consumata allo stadio Via del Mare. In mattinata la presentazione del nuovo tecnico alla stampa e ai tifosi. Nel pomeriggio il primo allenamento, sempre sul terreno dello stadio leccese dove oggi la squadra sarà impegnata in una doppia seduta.
Il primo approccio con Baschirotto e compagni è stato martedì alle ore 16 quando Giampaolo ha guidato, insieme al suo staff, il primo allenamento.
Alla seduta ha assistito il presidente Saverio Sticchi Damiani, il vice Corrado Liguori, oltre al sempre presente Stefano Trinchera.
Giampaolo si è subito tuffato nel mondo Lecce che deve esplorare rapidamente per preparasi al meglio al suo primo appuntamento da tecnico, lunedì 25 novembre a Venezia.
Purtroppo in questi giorni lavorerà a ranghi ridotti a causa delle assenze per gli impegni delle nazionali. Non conosce , infatti, ancora, Ramadani, Dorgu, Gaspar, Krstović, McJannet, Rafia e Daka e Banda. Curiosa la vicenda del giocatore zambiano: sia pure infortunato ha dovuto raggiungere la propria nazionale per sottoporsi a visita medica da parte della propria Federazione. Potrebbe tornare prima rispetto ai suoi compagni di squadra che Giampaolo conoscerà a metà della prossima settimana.
Tuttavia Giampaolo ha a disposizione in questi giorni quei calciatori che finora sono rimasti dietro le quinte per vari motivi: Sansone, Kaba, Marchwinski e pure Rebic.
L’ngresso di Sansone contro l’Empoli è stato positivo, ha dato una scossa al reparto avanzato. Un calciatore che è mancato ad inizio stagione per un problema al collo. Giampaolo cercherà di utilizzarlo nel migliore dei modi. E cercherà il miglior vestito pure per Rebic. L’attaccante croato, quando Giampaolo è stato al Milan per pochi mesi, forse non fu valorizzato da quello che era allora il modulo del tecnico di Giulianova.
E poi c’è Kaba: il centrocampista francese, da quando è arrivato in giallorosso, non ha potuto esprimere, causa un infortunio, tutto il suo potenziale. Stesso discorso per Marchwinski. Il calciatore polacco è in recupero e presto si metterà a disposizione di Giampaolo, come pure Berisha. Il lavoro non mancava e non mancherà al nuovo tecnico giallorosso, il quale ha già fatto capire ciò che che vuole ai propri calciatori: “Qualità, possesso palla, testa, gestione”, queste le prime indicazioni. Urlate ai propri calciatori. Meglio essere chiari fin da subito.