BRINDISI – Senza la penalizzazione, la classifica del Brindisi sarebbe decisamente diversa: partita da -12, la squadra adriatica è ora a -4. Anche se il bottino di punti non è particolarmente ricco, si troverebbe a quota 8, al pari di Fasano e Costa D’Amalfi, con due squadre sotto Manfredonia e Ugento e in zona playout, a soli due punti dalla zona sicura.
L’entusiasmo cresce tra i tifosi biancazzurri, che dall’arrivo di Ragno stanno assistendo a un graduale miglioramento della squadra, evidenziato gara dopo gara.
Il Girone H del campionato di Serie D è notoriamente tra i più impegnativi e competitivi, ma la vittoria contro il Fasano ha mostrato che il Brindisi ha le carte in regola per puntare alla salvezza.
La società, guidata dal presidente Roma, spera che il ricorso venga accolto e la penalizzazione ridotta, guadagnando così un po’ di “ossigeno” in classifica.
Intanto, domenica prossima, la squadra adriatica sarà impegnata sul campo dell’Angri che ha 10 punti in classifica, frutto di 2 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte, con un bilancio di gol perfettamente in equilibrio: 13 reti segnate e 13 subite.
Il Brindisi, dal canto suo, appare più solido in difesa con soli 9 gol subiti, anche se ha segnato appena 5 reti.
Sarà quindi un vero e proprio scontro diretto per la salvezza: i campani, reduci da una sconfitta per 2-0 contro il Casarano, arriveranno alla sfida con il Brindisi determinati a fare punti.
I salentini invece, hanno bisogno di dare continuità ai risultati, in attesa dell’8 novembre, data in cui si attende l’esito del ricorso, al netto di slittamenti.