In tarda serata, i carabinieri di Leverano hanno rintracciato e fermato la famigerata Audi A6 bianca, da tempo al centro delle cronache locali. La vettura, già segnalata in vari comuni del leccese a causa di diversi furti in appartamento, è stata intercettata alla periferia del paese. A bordo si trovavano quattro individui già noti alle forze dell’ordine e originari dell’hinterland Tarantino e Brindisino.
I quattro sospettati (di 32-35-39 e 41 anni) sono stati bloccati mentre sembravano impegnati a studiare il territorio, probabilmente alla ricerca di un nuovo bersaglio o appartamento da mettere a soqquadro. Tuttavia, al momento del controllo, non erano in possesso di strumenti da scasso, ma solo di cappellini di lana, utili forse a coprire il volto in caso di fuga o per sfuggire alla sorveglianza.
Nonostante l’assenza di prove dirette per l’arresto, la presenza sospetta dei quattro e il loro noto “curriculum” criminale ha spinto le forze dell’ordine a procedere con il rilascio di un foglio di via obbligatorio: per i prossimi tre anni, non potranno infatti fare ritorno a Leverano. Una misura di sicurezza utile questa nel tentativo di prevenire ulteriori episodi di microcriminalità nella zona e per tutelare la sicurezza dei residenti.
Per l’Audi, invece, poiché sprovvista delle targhe, è scattata una sanzione e il fermo amministrativo.