
LECCE – Non è più una sorpresa né una novità: questa sembra proprio essere la stagione della definitiva consacrazione per Patrick Dorgu, giovane talento danese del Lecce che, a soli 20 anni, sta dimostrando di essere pronto per i palcoscenici più importanti del calcio. Scoperto da Pantaleo Corvino e cresciuto nella Primavera del Lecce, Dorgu è stato recentemente blindato con un contratto fino al 2029.
L’altra sera, nello scontro decisivo contro il Verona, ha infiammato il pubblico del Via del Mare, siglando tre gol, di cui due annullati, e provocando le due espulsioni che hanno costretto gli scaligeri a chiudere la gara in 9 uomini. È stato, meritatamente, nominato MVP della partita.
Non è una novità l’interesse del Napoli, allenato da Conte, che nella scorsa giornata si è complimentato con il ragazzo, così come l’interesse di Milan e Juventus, oltre all’attenzione di vari club della Premier League. A Napoli si vocifera che a gennaio la società partenopea potrebbe presentare un’offerta di 15 milioni di euro, ma il Lecce non sembra intenzionato a privarsi del suo gioiello nella sessione invernale del mercato. Inoltre, il valore del giocatore è in aumento, e molto probabilmente la cifra di 15 milioni non è congrua rispetto alle aspettative della società di Via Col. Costadura. La sensazione è che la base d’asta per il giovane classe 2004 debba partire da almeno 20 milioni di euro.

Il gol contro il Verona è stato il suo secondo in questa stagione, dopo il primo segnato contro il Parma.
“Se fossi suo padre – disse in estate il presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, a TeleRama – gli consiglierei di rimanere ancora a Lecce”, e così è stato. Dorgu è rimasto in giallorosso, incarnando il volto più bello del calcio che nasce nei settori giovanili e arriva nelle grandi piazze. Patrick Dorgu incarna la speranza e il sogno di milioni di ragazzi che, consapevoli che solo uno su mille ce la fa, inseguono felici un pallone.
Il Lecce dunque si gode il suo gioiello e prepara la sfida di Bologna, che rappresenta l’occasione giusta per dimostrare che la crisi di risultati è ormai alle spalle. Si gioca sabato alle ore 15.00 allo stadio “Renato Dall’Ara”.