BRINDISI – Il Brindisi non riesce a vincere, e i numeri parlano chiaro. Gli adriatici, partiti con una penalizzazione di ben 12 punti, ora sono a -7 punti. In 9 gare hanno guadagnato 5 punti, che, senza penalizzazione, varrebbero la penultima posizione in classifica invece dell’ultima, attualmente occupata dal Manfredonia con 4 punti.
Nella casella delle vittorie, però, c’è ancora uno zero, mentre si contano 5 pareggi e 4 sconfitte. Dall’avvento di Nicola Ragno la squadra ha ritrovato fiducia, ma non ha ancora trovato la vittoria.
Alla Nuovarredo Arena, con la Virtus Francavilla, la partita è terminata in pareggio. Nella prima mezz’ora del primo tempo, infatti, gli imperiali hanno dominato la scena, passando in vantaggio al 17° minuto con Sosa. Successivamente è arrivato il pareggio degli adriatici con Marcheggiani. Al rientro dagli spogliatoi, il Brindisi ha tenuto bene il campo, meritando il pari. Tuttavia, manca ancora quel qualcosa in più per fare la differenza. Al termine della gara, mister Ragno ha evidenziato che alla squadra manca proprio lo step della vittoria: senza i tre punti, la mente rischia di essere condizionata dalla zavorra della classifica:
“Ho visto tanta abnegazione e sacrificio durante la settimana, e questo mi dà ottimismo. Voglio vedere cosa accadrà dopo una vittoria, perché in questo momento è essenziale che la mente sia libera. Quel meno in classifica pesa; però ai ragazzi ho sempre detto di non guardare quel meno. Con la Virtus Francavilla, nel secondo tempo, ce la siamo giocata alla pari. Perché non provare a vincere? Il pareggio è stato sudato e meritato, ma se nei primi venti minuti la Virtus avesse segnato tre gol, sarebbero stati meritati”.
Adesso bisogna tornare in campo per preparare la prossima sfida, uno scontro diretto in casa con il Fasano, che ha 8 punti ed ha vinto solo una partita. Inutile dire che le giornate passano ed è vietato sbagliare. Il Brindisi deve vincere.
