LECCE – La prestazione del Lecce contro il Napoli, sebbene la gara sia terminata con una sconfitta, non è dispiaciuta al presidente Saverio Sticchi Damiani che ai nostri microfoni ha parlato della veste tattica, del carattere e del futuro della squadra in previsione del match con il Verona già alle porte.
Presidente sconfitta sì ma decisamente un Lecce che esce dallo stadio Diego Armando Maradona a testa alta.
“Sì, dispiace per la sconfitta ma ho visto una squadra assolutamente viva e mi è piaciuta anche come stava in campo, corta, organizzata, che si è difesa bene ed è ripartita anche bene. In varie occasioni siamo stati davvero pericolosi sullo 0-0 e devo dire questo è sicuramente è il sistema tattico che mi convince di più, il canovaccio su cui questa squadra deve lavorare. La strada per me è questa”.
Presidente al di là del risultato finale, contro il Napoli era importante trovare la prestazione, l’atteggiamento, il carattere, l’agonismo. In campo tutti aspetti questi si sono ritrovati?
“Sì, io sono uno di quelli che a volte pensa che l’agonismo, il carattere, spesso vengono un po’ messi come tema principale, quando a volte forse, bisogna innanzitutto lavorare sul giusto percorso tattico e di organizzazione. Ci vuole una squadra organizzata, con gli uomini giusti perché a volte quando una squadra magari non ha le caratteristiche giuste in campo e magari alle distanze sbagliate, può essere frainteso come aspetto legato all’impegno, al carattere. Questioni che in realtà dipendono innanzitutto da come la squadra sta in campo. Anche la reazione di oggi dopo l’1-0, non è stata una reazione solo emotiva. E’ stata una reazione organizzata, sono entrati dalla panchina giocatori che hanno dato un contributo. Per me questa squadra ha nel suo Dna un certo modo di stare in campo da tre anni. Una squadra che sa coprire e ripartire in velocità. Secondo me dobbiamo partire dalle caratteristiche di oggi e poi dopo ci pensiamo a tutti quegli ingredienti”.
In definitiva, Presidente, la partita contro il Napoli è un buon viatico per il confronto è quasi imminente con il Verona?
“E’ un buon viatico e non solo rispetto alla partita col Verone, ma rispetto a qual è la base su cui lavorare per migliorare. Per me questa è la base giusta, il punto di partenza giusto, dobbiamo insistere su questo senza farsi condizionare dalle situazioni del momento che magari possano portarci a snaturare. Noi dobbiamo essere questi e solidamente andare avanti su questa strada”.
