TARANTO – A Taranto c’è voglia di essere fiduciosi, ma la realtà dei fatti è diventata una gimcana piena di ostacoli tra annunci, problemi e tanti dubbi.
Dopo l’iniziale entusiasmo per l’avvento dell’ipotesi Apex con l’arrivo di Mark Campbell e l’attesa del closing, e ancora prima di uno stralcio di bonifico per pagare gli stipendi che ancora non è arrivato, è giunta però la data in cui è stata fissata l’udienza per l’apertura della liquidazione giudiziale della società Taranto Football Club 1927 S.r.l., fissata per il 10 dicembre 2024 alle 09:50.
E quindi c’è anche questo pericolo, che però potrebbe essere scampato se si mettessero in ordine i conti e si riuscissero a tappare i buchi che hanno portato il Taranto sull’orlo del baratro.
In tutto questo, Mark Campbell non c’è: è dovuto partire per impegni? Quando tornerà? Non ci sono notizie, se non quella della riunione con l’APS Taras 706 a.C. programmata per oggi, 25 ottobre, ma spostata per impegni dell’imprenditore a lunedì pomeriggio.
È impensabile che la presentazione di Campbell sia tutta una bolla di sapone pronta a scoppiare di fronte al primo sole, ma purtroppo quando il silenzio vince sulla comunicazione, il dubbio alimenta la paura. Tutto tace, e in questo clima inverosimile Gautieri ha preparato e sta preparando la sfida di domani con la Turris, una gara in cui si è obbligati a vincere per rimpolpare una classifica che, con la penalizzazione in arrivo, potrebbe presto schiacciarsi sullo zero.
Dalla speranza per la salvezza all’incubo fallimento ci vuole poco.
La speranza però è l’ultima a morire, e si attendono notizie di Mr. Campbell, che comunque potrebbe cancellare ogni dubbio e riaccendere la luce con l’emissione di un bonifico che sarebbe salvifico per la matematica e per i sogni.