LECCE – Dopo la partita contro la Fiorentina il tecnico del Lecce Luca Gotti si presenta ai cronisti cento minuti dopo il fischio finale. “Scusate il colpevole ritardo – esordisce il tecnico giallorossoo -, ma a fine partita c’è stata la necessità, l’esigenza di discutere prima nello spogliatoio insieme alla squadra, senza soffermarsi troppo. Poi dopo ci siamo messi tra di noi, con lo staff tecnico, insieme alla dirigenza, di cercare di ragionare”.
Non si è parlato della posizione del tecnico giallorosso. “Questi temi, sollevati nella domanda, neanche sono stati presi in considerazione”, taglia corto Gotti. E neanche le dimissioni hanno sfiorato l’allenatore giallorosso. “Non ho nessuna intenzione di prendere la porta e scappare – aggiunge -. So che bisogna affrontare queste situazioni, ma è ovvio che non mi immagino un incubo come la partita di oggi, ma questa è tra virgolette la nostra normalità. Se vogliamo disgregarci facciamolo, ma il mio compito e quello di aggregarci sempre di più e affrontarle le difficoltà. Altro che alibi”.