CORSANO – Saranno i risultati dell’autopsia, che si è conclusa in tarda mattinata, a far luce sulle cause della morte del sindaco di Corsano, Biagio Raona, che poche ore prima di accusare in casa un infarto fatale si era recato in ospedale a Tricase per dei dolori allo stomaco, lì dove è stato dimesso con la diagnosi di gastrite.
A disporre l’esame autoptico, alla luce della denuncia sporta dai familiari, il magistrato Ciccarese. Ad effettuarlo il medico legale Ermenegildo Colosimo.
La procura di Lecce ha aperto un fascicolo d’inchiesta e ha ascoltato la moglie di Raona come persona informata dei fatti. Sotto sequestro è finita la cartella clinica del sindaco, compresi gli ultimi referti medici, come le dimissioni del pronto soccorso.
Raona, sposato e padre di tre figli (tra pochi mesi sarebbe diventato nonno di due nipotini), era al suo terzo mandato da sindaco nella carriera politica.
I funerali si svolgeranno domani, terzo giorno di lutto cittadino, nella chiesa di San Biagio alle 16.
