LECCE – Sono diversi gli ascensori fuori uso all’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Qualcuno è segnalato, qualcun altro è completamente chiuso con un pannello di legno. E capita anche che una donna si trovi a partorire davanti a un ascensore al piano terra, dopo aver atteso invano il suo arrivo. Il ritardo è stato causato dalla situazione di congestione dovuta all’inattività di molti ascensori e sollevatori fuori servizio per guasto. Attualmente, sarebbero ben 17 ascensori risultati fermi, una condizione che rende difficoltosa la gestione dell’utenza e dei servizi sanitari. Qui siamo al secondo piano e una famiglia, dopo aver atteso a lungo l’arrivo di un ascensore adeguato per il trasporto di un passeggino, si è visto costretto a scendere per le scale. Il problema della manutenzione carente degli impianti tecnici del Vito Fazzi sembra ormai fuori controllo. Da alcuni giorni un altro ascensore guasto è stato reso inaccessibile in maniera rudimentale: una vecchia porta di legno collocata davanti alle porte scorrevoli bloccate, una soluzione improvvisata che non solo non rispetta le normative di sicurezza, ma è anche offensiva nei confronti del decoro di una struttura sanitaria di tale importanza.
La donna di Tuglie è stata raggiunta dal personale del Pronto soccorso quando ormai il suo bambino era venuto alla luce. Subito dopo è stata ricoverata nel reparto di Ostetricia. Fortunatamente, sia la madre che il bambino stanno bene.
