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Lecce, la sosta e poi due mesi di fuoco

Federico Baschirotto, centrocampista del Lecce

LECCE – La sosta per gli impegni delle Nazionali sta consentendo al Lecce, e soprattutto a mister Luca Gotti, di lavorare con maggiore calma e attenzione in vista dell’arrivo della Fiorentina al “Via del Mare”. La gara, valida per l’ottavo turno, si giocherà  domenica 20 ottobre alle ore 15.

CALENDARIO DI FUOCO – Per la nona giornata, il Lecce incontrerà il Napoli al “Maradona” e successivamente ospiterà l’Hellas Verona in casa, in uno scontro diretto infrasettimanale, per poi affrontare la trasferta di Bologna. Un periodo denso di impegni ravvicinati e delicati, in cui sono in programma altri fondamentali scontri diretti per la salvezza: prima l’Empoli in casa, intervallato da un’altra sosta, e poi la trasferta contro il Venezia, in posticipo di lunedì alle 20:45.

STERILI IN AVANTI – Sono sfide in cui sarà necessario dare una svolta alla classifica e, perché no, anche al morale di un gruppo giovane che ha bisogno di punti per giocare con meno pressione. I giallorossi, in 7 gare, hanno raccolto solo 5 punti, frutto di una vittoria e due pareggi. Le sconfitte, invece, sono ben 5. Un altro dato preoccupante è la sterilità offensiva in trasferta: la squadra non ha ancora segnato fuori casa e ha realizzato solo 3 reti complessive, subendone 12.

QUANTE ASSENZE – Lunedì 14 ottobre partirà alle ore 10:00 la prevendita dei biglietti per la gara contro i viola. Gotti continua a lavorare, nonostante le molte assenze. Oltre all’infortunato Bonifazi, ancora in convalescenza dopo l’intervento chirurgico, sono assenti anche i nazionali Coulibaly, Dorgu, Gaspar, Krstović, Marchwiński, Rafia e Ramadani. Inoltre, Banda, Berisha e Burnete si stanno allenando a parte.

RIECCO SANSONE E … – C’è però una nota positiva: il tecnico di Adria ha ritrovato Nicola Sansone, grande protagonista della gara amichevole contro il Nardò, in cui ha siglato una tripletta. Anche Kaba è rientrato dal lungo infortunio ed è tornato a segnare. Questi elementi, insieme al resto del gruppo, potrebbero rivelarsi fondamentali per l’atteso cambio di rotta in un fine ottobre e novembre che potrebbe essere decisivo per il Lecce e per il raggiungimento del suo obiettivo stagionale.

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