LECCE – Arrivato senza preavviso in casa della fidanzata, l’ha trovata in compagnia di un uomo, un cinquantenne, e a quel punto ha perso le staffe: accecato dalla gelosia l’ha accoltellato e poi si è consegnato.
È adesso ristretto ai domiciliari il trentunenne che giovedì sera in via 95° Reggimento Fanteria a Lecce si è reso responsabile dell’accoltellamento dell’uomo che ha trovato in casa della sua compagna non convivente. Ha aperto la porta di casa, l’ha visto, poi è corso in cucina ad afferrare un coltello con una lama di 19 cm, ha inseguito l’ospite indesiderato ed è riuscito a colpirlo con un fendente alla scapola sinistra mentre era sulle scale cercando di sfuggire all’aggressione e guadagnare la fuga.
Il trentunenne ha poi gettato il coltello nella tromba dell’ascensore ed è sceso per strada per tentare ancora di raggiungere la vittima, che nel frattempo era stata soccorsa da due passanti in macchina, gli stessi che lo hanno poi accompagnato in ospedale.
È stato lo stesso trentunenne ad avvicinare gli agenti della sezione Volanti della questura sopraggiuntis sul posto per ammettere ciò che aveva appena fatto.
Già noto alle forze dell’ordine è stato dunque arrestato per lesioni aggravate e su disposizioni del P.M. di turno Alessandro Prontera sottoposto al regime degli arresti domiciliari. A difenderlo l’avvocato Massimo Bellini.