Assemblea di Confindustria Bari e BAT, oggi al teatro Petruzzelli di Bari, alla presenza del numero uno nazionale degli industriali, Orsini, e dei ministri degli Esteri e delle Riforme istituzionali, Tajani e Casellati. Un’occasione per ribadire i risultati straordinari dell’economia pugliese negli ultimi anni, nonostante la crisi: prima Regione d’Italia per crescita del Pil e dell’occupazione fra il 2019 e il 2022.
Il presidente degli industriali di Puglia, Sergio Fontana, ha chiesto ai rappresentanti istituzionali un impegno a garantire tutti gli strumenti per rafforzare la competitività delle piccole e medie imprese, e sollecita la firma del patto Puglia-Governo per il Fondo di Coesione. La firma dell’accordo è stata annunciata il prossimo 22 ottobre dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che sarà a Bari per la giornata di chiusura del Festival delle Regioni. Ma il governatore della Puglia, Michele Emiliano, obietta di non aver letto il contenuto dell’accordo da 6 miliardi, e attacca il Governo sull’autonomia differenziata.
Dal ministro Tajani arriva intanto la secca smentita di nuove tasse in arrivo, dopo l’allarme suscitato dalle parole del ministro dell’Economia Giorgetti sulla prossima manovra, che “richiederà sacrifici da parte di tutti”.