TARANTO – Il Taranto di Gautieri, nell’ottava giornata del Girone C del campionato di Serie C, fa visita al Foggia guidato dal suo ex allenatore Capuano. È un derby ad alta tensione, una gara dall’alto tasso emotivo, disputata davanti a circa 5.000 spettatori. A trionfare senza particolari problemi sono i “satanelli”, che chiudono la pratica nel secondo tempo, spingendo il Taranto all’inferno.
Capuano schiera il suo Foggia con un 3-4-3: De Lucia in porta; Ercolani, Parodi, Camigliano in difesa; Salines, Gargiulo, Tascone, Vezzoni a centrocampo; Zunno, Murano e Orlando in attacco. Gautieri risponde con un più prudente 3-5-2: Del Favero tra i pali; Shiba, Marong e Verde in difesa; Mastromonaco, Matera, Fiorani, Varela e Vaughn a centrocampo; Guarracino e Fabbro in attacco. L’arbitro dell’incontro è Luca De Angeli di Milano.
Nel primo tempo il Foggia prova a fare la partita, ma le emozioni scarseggiano, con il Taranto ben attento in fase difensiva. Nessuna delle due squadre riesce a creare occasioni veramente pericolose, anche se è il Foggia a manovrare meglio. La prima vera opportunità si presenta al minuto 41, quando Murano impegna Del Favero che devia in angolo. Le squadre vanno negli spogliatoi sullo 0 a 0.
Nel secondo tempo i rossoneti cambiano marcia e accelerano subito.
Al 51° minuto, Emmausso, servito da Zunno, sfrutta un errore di Marong, entra in area e batte Del Favero portando i suoi in vantaggio. Il Taranto non ha neanche il tempo di reagire che al 58° arriva il raddoppio: su calcio d’angolo, Salines batte di testa il portiere rossoblù, mettendo al sicuro il risultato.
La squadra ionica fatica a reagire e l’unica occasione degna di nota arriva al minuto 78, con un tiro di Speranza che finisce alto sopra la traversa. Il Foggia potrebbe chiudere definitivamente il match poco dopo: prima al 79° Emmausso, servito da Millico, sbaglia di poco la mira, e poi al 80° Zunno prova una conclusione personale, ma trova ancora un ottimo Del Favero a negargli la rete.
Il match si conclude senza ulteriori sussulti e il triplice fischio sancisce la meritata vittoria del Foggia. Per il Taranto, sempre più in fondo alla classifica, è una notte buia piena di incertezze.