Qua la Zampa: “Il nostro non è un territorio adatto ai lupi. Si cerchi una soluzione”

Il ritorno del lupo nel Salento sta sollevando un dibattito acceso tra esperti, animalisti e cittadini. Da una parte, ci sono i biologi e i ricercatori che continuano a monitorare attentamente la situazione, sottolineando l’importanza di imparare a convivere con questo predatore. Secondo gli esperti, infatti, il lupo è parte integrante degli ecosistemi naturali, e la sua presenza non dovrebbe essere vista come una minaccia immediata.

Dall’altra parte, invece, ci sono le associazioni animaliste locali, come “Qua La Zampa” di Salve, che hanno una visione ben diversa. Secondo loro, il numero di avvistamenti e attacchi nel territorio è in crescita e la situazione sta diventando insostenibile. Ritengono che questo non sia il luogo più adatto per un animale come il lupo. Gli attacchi a bestiame e animali domestici, a loro detta, si stanno moltiplicando, creando un clima di insicurezza e preoccupazione crescente. Da qui la richiesta di una soluzione immediata