Allo spuntar del sole, anche questo week-end, nessun dubbio: tutti, ancora, in spiaggia.
In un settembre scandito dal tempo incerto e imprevedibile, la resistenza degli amanti del mare è stata messa a dura prova. Ma non è ancora tempo di archiviare i costumi da bagno e le creme abbronzanti. Le immagini che in queste ore arrivano da Gallipoli ne sono la testimonianza. L’ulteriore conferma arriva dalle previsioni dei prossimi giorni: l’estate settembrina, da metà settimana, tornerà a scaldare.
Tornare al mare dunque sarà possibile e chissà che anche ottobre non riservi altre sorprese. La destagionalizzazione, però, al netto delle volontà dei bagnanti, dovrà scontrarsi con l’obbligo di smontaggio dei lidi – quelli con autorizzazione stagionale – costretti a chiudere i battenti entro il 30 settembre, come intimato dalla Soprintendenza, per poi dimostrare entro il 15 di ottobre di aver smantellato le strutture amovibili.
Un aspetto, questo, confluito in una battaglia dinnanzi al Tribunale Amministrativo per la quale si attende una decisione. Intanto destagionalizzazione sì, ma in comode rate annuali.