MAGLIE – Un incubo durato mezz’ora per una donna che recatasi nel poliambulatorio di Maglie, ha preso l’ascensore all’interno della struttura ed è rimasta intrappolata nella cabina.
Momenti di panico dalle undici a mezzogiorno circa, quando la zona è stata colpita da un black out. Se per le sale operatorie non c’è stato alcun problema, grazie al gruppo di continuità, non si può dire che sia andata ugualmente per le altre zone rimaste isolate.
Una donna sulla sessantina, è rimasta chiusa nel piccolo ascensore, al buio, perché senza la luce di emergenza, ed ha iniziato ad urlare in preda al panico. E’ stato l’immediato intervento di alcuni collaboratori che hanno scardinato la porta dell’ascensore obsoleto e non sicuro perché ha evidentemente gli stessi anni della struttura, a consentire i soccorsi.
Una situazione per la sfortunata paziente , tornata alla normalità, all’arrivo dei vigili del fuoco sul posto. I soccorritori sono stati allertati da qualcuno nonostante, stando a quanto ci è stato riferito, un dipendente abbia sconsigliato di far intervenire i caschi rossi ed abbia invitato ad attendere l’arrivo dei tecnici.
Insomma, un’altra storia che ha dell’assurdo ed una situazione che richiede un intervento attento e urgente di tutti i livelli istituzionali.
