BRINDISI – Il Brindisi, reduce dalla sconfitta casalinga contro l’Ischia, si prepara ad affrontare la Fidelis Andria di mister Ciro Danucci e Alex Sirri, protagonisti dell’indimenticabile cavalcata in Serie C. Questo derby ha un sapore speciale, carico di nostalgia e aspettative.
Per il Brindisi, il match di domenica pomeriggio alle 16:00 ad Andria rappresenta un’importante opportunità di riscatto. Con una penalizzazione di -12 punti e una sconfitta all’esordio, i ragazzi di mister Alessandro Monticciolo devono provare a racimolare punti preziosi. Un’altra battuta d’arresto aggraverebbe ulteriormente la situazione, rendendo il cammino verso la salvezza ancora più difficile.
Monticciolo ha avuto una settimana in più per lavorare sui punti deboli della squadra, che è apparsa finora troppo statica in difesa e poco incisiva in attacco. L’obiettivo è di migliorare la reattività e la solidità per affrontare al meglio il delicato incontro con la Fidelis Andria, una squadra ambiziosa che punta alla promozione.
Dopo il derby, il Brindisi ospiterà la Real Acerrana alla terza giornata, un match che potrebbe rivelarsi più alla portata, soprattutto davanti al proprio pubblico.
La Fidelis Andria di Danucci, che ha pareggiato a Fasano nella prima giornata, arriva al match col coltello tra i denti, per conquistare i tre punti e per non perdere terreno.
In un Girone H competitivo, dove squadre come Virtus Francavilla, Casarano e Nardò si contendono i vertici della classifica, ogni punto è fondamentale, sia per l’Andria che vuole ambire alla vetta, sia per il Brindisi che lotterà fino alla fine per salvare la categoria.
L’attesa cresce e la sfida promette di regalare emozioni. Sarà un test importantissimo per entrambe le squadre, che daranno tutto per alimentare le speranze di raggiungere propri obiettivi stagionali, seppur sia solo la seconda giornata ma lo è del girone più difficile della serie D.
