LECCE – Ai leccesi, dove piacerebbe ammirare la statua di Sant’Oronzo che oggi, dopo un accurato restauro, è posizionata nell’atrio di Palazzo Carafa con accesso da via Rubichi? Per saperlo, il sindaco Adriana Poli Bortone, ha deciso di rivolgersi proprio a loro, i cittadini, ed in assenza di un regolamento per poter svolgere un vero e proprio referendum, ha deciso di procedere con un sondaggio attraverso il sito del Comune.
La scelta di procedere ad un referendum nasce con l’obiettivo di raccogliere suggerimenti, indicazioni e perché no, desideri, su quella che potrebbe essere la sistemazione più idonea del simulacro del Santo Patrono di Lecce che da gennaio del 2019, dopo il restauro, si trova nell’androne di Palazzo di città.
Insomma, un modo per stimolare anche nelle nuove generazioni un rapporto diverso, accrescendo il senso di appartenenza e la curiosità di approfondire gli aspetti storici e leggendari che legano il Martire a Lecce.
“C’è un profondo legame con Sant’Oronzo da parte di tutta la comunità leccese”, spiega il sindaco Adriana Poli Bortone, “Sant’Oronzo è da sempre un simbolo , un solido riferimento per i fedeli, per tutti i cittadini che hanno le stesse radici e che ogni anno rinnovano la propria testimonianza di devozione durante le feste di fine agosto a lui dedicate”. Aggiunge ancora il primo cittadino: “Oggi Sant’Oronzo appartiene anche ai tanti stranieri che dimorano e vivono a Lecce, condividendo non solo la cittadinanza, ma in molti casi anche la confessione religiosa”. E conclude: “La statua è l’espressione più diretta di questo legame, ed è per questo che credo debbano essere proprio i leccesi a suggerire quale possa essere la migliore collocazione”.
Nelle prossime ore, intanto, sarà data comunicazione del link al quale potranno accedere i cittadini per offrire le loro proposte