TARANTO – Il Taranto nella sala stampa dello Iacovone ha presentato il nuovo allenatore, Carmine Gautieri, a lui il delicato compito di rimettere in piedi una situazione abbastanza critica.
L’allenatore napoletano – lo ha detto in modo orgoglioso – ha accettato l’incarico con entusiasmo, spinto dal desiderio di misurarsi in una piazza prestigiosa. Taranto, così come ha affermato, è una realtà che non si può rifiutare, nemmeno in un momento delicato come quello attuale. Gautieri è ottimista: lui e il suo staff sapranno fare un ottimo lavoro per regalare soddisfazioni alla società e ai tifosi, noti per la loro passionalità.
Il tecnico ha parlato anche del suo amore per il calcio, una passione che lo spinge a dare il massimo indipendentemente dalle circostanze. Nonostante le difficoltà, crede fermamente che con il tempo le problematiche societarie si risolveranno.
Ha rivolto anche un appello ai tifosi sottolineando quanto sia fondamentale il loro supporto.
Per quanto riguarda il lato tattico Gautieri parte dal modulo 4-3-3, ma non si considera un integralista. Prima di accettare l’incarico, ha discusso con il direttore sportivo per spiegare la sua visione di gioco e valutare il materiale umano già presente in rosa.
Adesso però bisogna fare la squadra, Gautieri lo sa, ed ha chiesto a Lucchesi giocatori con la giusta mentalità: affamati e pronti a sposare il progetto. Vorrebbe trattenere tutti i giocatori attualmente in rosa, ma se qualcuno chiedesse di andare via, non ci sarebbero opposizioni: trattenere chi non vuole restare sarebbe controproducente.
Nonostante le difficoltà, Gautieri vede segnali positivi.
È stata anche l’occasione giusta per ufficializzare lo staff tecnico e dunque Giovanni Chiaiese è il vice allenatore, Fabrizio Martellotta il preparatore dei portieri, e Francesco Rizzo il preparatore atletico. Giuseppe Giove è stato confermato come team manager.
Adesso però archiviate le presentazioni bisogna essere concreti, tra qualche giorno il Taranto esordirà a Giugliano in campionato e c’è tanto da lavorare per evitare brutte figure.