BARI – Saranno gli ispettori del Nirs, il Nucleo Ispettivo regionale della Sanità, a fare luce su quanto accaduto nell’ospedale di Galatina. Il governatore Emiliano, infatti, dopo la messa in onda del nostro servizio, ha disposto una ispezione degli esperti guidati dall’ex prefetta Antonella Bellomo.
La vicenda è quella che vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi, denunciata ai nostri microfoni dalla figlia dell’interessata. La donna era arrivata nel pronto soccorso di Galatina, lamentando vomito e dolori addominali, tanto forti da impedirle di mangiare. Ma dopo esami del sangue ed Ecg fu rimandata a casa. Il giorno dopo, le sue condizioni continuavano ad essere critiche, a quel punto accompagnata dalla figlia, si è rivolta al pronto soccorso dell’ospedale di Scorrano. Grazie alla Tac, predisposta dai sanitari, è stata evidenziata la presenza di un tumore all’altezza dell’intestino. Di qui il ricovero e l’intervento d’urgenza. Ai nostri microfoni la figlia aveva detto: “Racconto quanto mi è successo perché cose così non devono accadere più a nessuno”. La Asl, dopo la visione del servizio, aveva annunciato una istruttoria e necessarie verifiche per valutare “se sanzionare gli operatori sanitari del Pronto Soccorso di Galatina protagonisti dell’accaduto”. A queste, dunque, si aggiunge l’ispezione del Nirs. “Ho deciso – ha spiegato il presidente Emiliano – di chiedere al NIRS se a Galatina siano stati seguiti tutti i protocolli e i regolamenti, perché in caso contrario possano essere presi tutti provvedimenti sia contro chi abbia eventualmente sbagliato, sia perché casi del genere non avvengano più. Tuttavia – ha concluso – voglio comunque ringraziare i sanitari dell’ospedale di Scorrano per la loro attenzione e professionalità”.