PORTO CESAREO – E’ da più di 2 anni che a Porto Cesareo manca la figura di un comandante dei vigili urbani stabile ed a tempo pieno. Lo scrivono in una nota i consiglieri comunali di Porto Cesareo Francesco Schito, Stefano My del gruppo consiliare “Cambiare Rotta”; Anna Paladini del gruppo consiliare “SiAmo Porto Cesareo” e Anna Peluso, Eugenio Sambati del gruppo consiliare “Gruppo Misto”.
Una gestione precaria che si protrae ancora, anche nel periodo estivo, – scrivono – creando confusione ai cittadini e instabilità al Settore comunale di Polizia municipale. In questi 2 anni tante “soluzioni tampone”: il comandante Congedo a tempo determinato, part-time in convenzione con i comuni di Soleto e Corigliano d’Otranto, il segretario comunale per tamponare brevissimi periodi, un bando di concorso durato 7 mesi con nessun vincitore, il neo comandante Renna a tempo determinato fino a fine anno, part-time in convenzione con il comune di Torchiarolo. A questo si aggiunge lo sfogo pubblico del Presidente del Consiglio comunale, Pasquale De Monte, in qualità di partecipante al concorso per titoli ed esami, ma rimasto sorpreso – scrivono testualmente – per lo “strano esito che resta per tutti un mistero” e riferisce della sua sonora bocciatura già addirittura alla prima prova scritta.
Sulla Commissione esaminatrice del concorso, dal 15 maggio pende ancora l’interrogazione dei consiglieri, in quanto la definizione dei membri non corrisponde alle previsioni del regolamento comunale. L’interrogazione non è ancora stata discussa, “ci sarà tempo e modo” asserisce la sindaca, contrariamente ai tempi del regolamento e alle prerogative del Presidente del Consiglio comunale.
Dal 10 luglio, pende anche la nostra richiesta – dicono – di accesso agli atti per capire cosa è successo al concorso “flop”.
“La maggiorana rimasta, della sindaca Silvia Tarantino, appesa all’ex consigliere comunale di opposizione Luigi Fanizza, si avvicina all’ultimo anno di mandato: riuscirà a lasciare un comandante dei vigili in pianta stabile?” scrivono i consiglieri di minoranza.
Intanto la stagione estiva – la quarta consecutiva della sindaca Tarantino – prosegue con le solite e tante criticità per la viabilità, per la mancanza di parcheggi, per la segnaletica spesso vetusta, per la sconfitta con i rifiuti abbandonati, per l’abusivismo commerciale di venditori privi di licenza. Tutto ciò – concludono – certifica una sonora bocciatura della capacità amministrativa della sindaca Tarantino. A questo punto le chiediamo di ridare la parola ai cittadini per un cambiamento. Porto Cesareo va ben amministrato, specie d’estate, e non abbandonato a se stesso.
