La gara che non ti aspetti, la grande vittoria difficilmente preventivabile alla vigilia. Il Lecce sorprende il Werder Brema nell’amichevole internazionale e lo manda a casa con 3 gol al passivo.
Si gioca al Parkstadion di Zell am Ziller in Austria.
Gotti schiera Gallo nell’inedito ruolo di centrale accanto a Gaspar, Gendrey e Dorgu sugli esterni con Pierret e Maleh in mezzo al campo, e Listkowski, Oudin e Morente alle spalle di Krstovic.
I tedeschi scendono in campo con Zetter, Pieper, Stage, Ducksch, Weiser, Hansen-Aarøen, Agu, Alvero, Salifou, Friedl, Topp.
Le due squadre danno vita ad un primo tempo incredibile. Grinta e impegno, non sembra calcio stivo.
Inizia al piccolo trotto la squadra salentina che subisce inizialmente la veemenza dei tedeschi che giocano in modo molto fisico facendo a sportellate in ogni zona del campo. Al 13’ il Weerder ci prova timidamente.
La difesa dei salentini regge bene con Gallo che anche come centrale si trova a suo agio e con Gaspar ordinato e preciso.
Col passare dei minuti cresce il Lecce, il Werder Brema inizia a soffrire in mezzo al campo e sugli esterni, e al minuto 31’ passa in vantaggio: Gaspar recupera un gran pallone e lo cede a Maleh che trova Krstovic che in modo spietato batte Zetter.
Passano appena 3 minuti e l’attaccante montenegrino raddoppia servito da Pierret. E dopo due minuti al 36’ potrebbe fare tris ma il suo tiro al volo, su assist di Dorgu, termina alto sulla traversa.
Nel secondo tempo il Lecce rientra con Fruchtl al posto di Falcone, Baschirotto rileva Gaspar, Pierotti al posto di Krstovic e Rafia al posto di Listkowski.
Gallo fa il terzino sinistro e Dorgu invece va al centro della difesa al posto di Gaspar.
Le due squadre si guadano negli occhi e il Lecce controlla il doppio vantaggio. Werder Brema mai veramente pericoloso. La stanchezza si fa sentire nelle gambe.
Al 66’ Lecce vicino al tris con Oudin ma la sua conclusione è deviata in corner.
Al 77’ Deman potrebbe accorciare le distanze su punizione ma la palla termina fuori. Subito dopo buon intervento coi piedi di Fruchtl. I tedeschi ci provano, prendono campo ma il Lecce difende bene ed evita che accorcino le distanze.
E al minuto 83 i salentini potrebbe chiudere la gara: Persson si gira ma calcia fuori, la palla si perde sul fondo. Il gol è nell’aria però e al minuto 87, Rafia vede il portiere fuori dallo specchio e dalla distanza calcia sul palo corto e sigla il 3 a 0.
Si chiude così un pomeriggio spettacolare per il Lecce.
Ottime indicazioni per mister Luca Gotti.
Ovviamente è solo calcio d’estate ma si vedono le qualità di Gaspar e Pierret, bene Maleh, potrebbe essere l’acquisto in più, il fiuto del gol di Krstovic, la duttilità di Gallo e Dorgu, e la buona prova di tutti gli altri. Una menzione a parte merita mister Luca Gotti, silenzioso maestro di calcio.
PS: sarà possibile vedere in differita la gara domani alle 21 e lunedì alle 15.30 su TeleRama.
IL TABELLINO
WERDER BREMA – LECCE 0-3
Werder Brema: Zetter (1’ st Backhaus) Pieper (1’ st Deman), Stage (1’ st Jung), Ducksch (1’ at Stark), Weiser (1’ st Kownacki), Hansen-Aarøen (1’ st Bittencourt), Agu (1’ st Njinmah), Alvero (1’ st Lynen), Salifou (1’ st Burke), Friedl © (1’ st Malatini), Topp (1’ st Opitz). Allenatore: Ole Werner
Lecce: Falcone (1’ st Früchtl), Maleh (18’ st Helgason), Morente (18’ st Persson), Krstović (1’ st Pierotti), Oudin (31’ st Rodriguez), Dorgu, Gaspar (1’ st Baschirotto), Gendrey (18’ st Lemmens), Listkowski (1’ st Rafia), Gallo ©, Pierret (31’ st McJannet). A disposizione: Samooja, Borbei, Esposito, Samek, Addo. Allenatore: Luca Gotti
Marcatori: 30’ pt, 33’ pt Krstović, 41’ st Rafia
Ammoniti: 25’ st Pierret
Arbitro: Stefan Gamper
Assistenti: Zekeria Baysan – Markus Kirchmair