ALEZIO – A inizio maggio avevano messo a segno una truffa ai danni di un’anziana di Alezio con la tecnica del finto nipote, riuscendo ad ottenere denaro e monili. Ma grazie ad un’attenta attività di monitoraggio e all’analisi dei filmati di videosorveglianza i carabinieri della locale stazione, coadiuvati dai colleghi della Stazione di Napoli Stella, sono risaliti agli autori della truffa, un 22enne e un 32enne del capoluogo campano. I militari hanno così dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Lecce. La donna era stata contattata sulla propria utenza telefonica da una persona che, spacciandosi come nipote, la invitava a consegnare i suoi risparmi ad un sedicente “corriere” affinché il figlio venisse rilasciato da un arresto operato, per cause sconosciute, da non meglio precisati “carabinieri”. Da lì a poco, presso l’abitazione della vittima, si era presentato il giovane sedicente corriere, che tramite artifizi e raggiri era riuscito a farsi consegnare 220 euro in contanti e monili in oro per poi dileguarsi e raggiungere il complice. L’anziana, insospettita, ha raccontato tutto al figlio che ha immediatamente allertato i carabinieri. I militari, hanno subito iniziato le indagini che li hanno portati ai due giovani campani, che sono così stati tradotti presso la Casa Circondariale di Napoli Poggioreale.
