TARANTO – Vidimata la domanda dalla Covisoc, è iniziato il momento della costruzione del nuovo Taranto. Ci sarà, come anticipato nei giorni scorsi, il Milan U 23 con possibilità di inserimento nel girone C. Venerdì il consiglio federale che ratificherà l’esclusione dell’Ancona. Dunque 59 su 60 squadre ammesse in terza serie, un risultato importante che lascia spazio a pochissime discussioni sui 3 raggruppamenti. Se verrà sancito il principio della rotazione delle seconde squadra, MilanU23 nel girone meridionale con l’esclusione di una tra Latina, Campobasso e Casertana. Altrimenti tutto come negli ultimi anni. A Taranto restano due i nodi da sciogliere. Stadio, con il presidente Giove che nelle interlocuzioni con il Commissario di Governo per i Giochi del Mediterraneo, Ferrarese, ha avuto dei colloqui ancora interlocutori. Ora tecnici e il Ministro dello Sport, Abodi, devono chiudere il cerchio sull’impianto sportivo del rione Salinella. Utilizzabile per le gare interne fino a quando? Ricordiamo che le prime due sfide del prossimo anno saranno a porte chiuse, visti i due turni inflitti dalla giustizia sportiva post Vicenza – Taranto nei playoff. Anche la questione allenatore dovrebbe veder la luce a ore: tra l’addio di Capuano e l’arrivo di uno tra Danucci e Taurino, defilata la posizione di Bertotto dopo gli ultimi giorni. Poi la valutazione della rosa, delle permanenze e degli addii. Una situazione di standby che volge al termine. Questione ritiro: seppur non ufficiale, un eventuale arrivo come direttore generale di Lucchesi potrebbe portare i rossoblù a sudare in Abruzzo tra circa un mese. Ma questo è un passaggio successivo che potrà e dovrà esserel stabilito con l’allenatore e lo staff tecnico.
