LECCE – Dal settore giovanile del Lecce, ad un posto da protagonista in prima squadra, fino alle attenzioni del calcio che conta: Patrick Dorgu, portato nel Salento da Pantaleo Corvino, giovane e duttile talento, dopo la salvezza conquistata con la formazione giallorossa sembra piacere a più squadre di serie A e non solo.
Pare che l’Atalanta, che per tradizione e filosofia ha sempre puntato sui giovani, abbia messo gli occhi sul giocatore nato a Copenaghen per rinforzare per la sua fascia sinistra. Sirene di mercato dicono che il terzino piacerebbe anche al Napoli di Manna e a squadre come Liverpool, Manchester City e Barcellona.
Classe 2004, ha debuttato in serie A proprio con la maglia leccese: in campionato 32 presenze e 2 gol nella stagione appena conclusa, più due gettoni in Coppa Italia. Terzino sinistro di ruolo, abile del dribbling e dotato di grande corsa. È molto solido in fase difensiva e ha fatto vedere di essere utile, e volenteroso, anche in fase offensiva.
Merito anche di Luca Gotti: il tecnico di Adria, subentrato a D’Aversa, ha avuto sicuramente l’intuizione di farlo giocare più avanti, come esterno di centrocampo. Il danese è legato al club di Via Colonnello Costadura fino al 30 giugno del 2027. E così come dichiarato dal presidente Sticchi Damiani, il Lecce non ha bisogno di cedere. Di fronte ad un’offerta importante, sottolineiamo noi, saranno fatte delle valutazioni, Sticchi Damiani ha aggiunto pure che se fosse il padre di Dorgu consiglierebbe al ragazzo di rimanere ancora a Lecce.
Le sue possibilità di crescita sono importanti: il suo futuro è ancora tutto da scrivere e se sarà ancora nel caldo Salento è troppo presto per dirlo. “Sicuramente non posso dire che con Dorgu andremo in perdita. La società avrà un bel profitto perché è una potenzialità importante come tanti altri giovani calciatori che sono nel Lecce”: queste alcune parole di qualche settimana fa del direttore di Vernole sul suo tesserato.
Sarà sicuramente una calda estate e tutto, come sempre, quando si parla di calciomercato è in divenire.