BRINDISI – I mercatini continuano a rappresentare un motivo di forte attrazione per cittadini del posto, visitatori e turisti. Del resto, la prima cosa che si fa durante la stagione estiva è proprio quella di organizzare mercatini nelle zone più frequentate. Il caso del mercato settimanale del giovedì della città di Brindisi, però, rappresenta un caso a parte. Gli ambulanti presenti e regolarmente autorizzati dal Comune sono tantissimi, ma auqesti spesso si aggiungono anche abusivi che rendono ingestibili i controlli ed anche la viabilità nell’intero rione Sant’Elia.
La polizia locale fa quello che è possibile, ma ancora una volta ci sono voluti in affiancamento i carabinieri dei Nas, insieme ai veterinari dell’Asl per stanare coloro che mettono a repentaglio la salute dei cittadini-acquirenti.
Proprio grazie ai controlli effettuati, infatti, è stato possibile individuare un ambulante proveniente dalla provincia di Lecce che stava vendendo delle forme di formaggio con un noto marchio francese. In realtà, le etichette erano contraffatte ed è questo il motivo per cui tale formaggio veniva venduto ad un prezzo più basso. Mancavano, inoltre, le indicazioni sugli ingredienti ed anche il numero di riconoscimento dello stabilimento di produzio0ne, oltre alle modalità di conservazione. Si è accertato che le forme provenivano dalla Germania e non dalla Francia. L’ambulante è stato denunciato all’autorità giudiziaria competente mentre il formaggio è stato posto sotto sequestro. Quanto accaduto, però, riporta l’attenzione sulla necessità di rendere costanti questi controlli allo scopo di tutelare, come peraltro chiede l’associazione di consumatori Adiconsum, tutti coloro che ingenuamente acquistano prodotti alimentari senza accertarsi della loro reale provenienza.
Da qui una richiesta di impegno diretto rivolta anche all’Amministrazione Comunale che è responsabile dello svolgimento del mercato settimanale.