LECCE – E’ un feeling intenso quello tra la Camera di Commercio di Lecce e l’Unione Sportiva Lecce. Un feeling destinato a durare nel tempo e che in pochi anni ha già dato i suoi frutti. Il presidente dell’Ente Camerale, da perfetto padrone di casa, ha provato a stimolare e lanciando un appello alle aziende le territorio per abbracciare concretamente il progetto Lecce: “Sarebbero sufficienti una ventina di imprese per fare fronte comune e sostenere la società”. Un assist colto al volo dal numero uno del Lecce il quale ha tenuto a sottolineare, in particolare, la bontà del “modello Lecce” che diventa uno strumento per condividere un percorso comune, per fare squadra e tracciare una netta linea di demarcazione rispetto a un certo modo di fare calcio. In questo territorio c’è una comunità in cammino che si identifica con i colori giallorossi. E il Lecce è pronto a lanciar l’ennesima sfida alle corazzate del Nord guidate da fondi stranieri e holding. L’impresa – al di là degli inevitabili entusiasmi legati alla salvezza conquistata pochi giorni fa – resta titanica.
Intanto Il Lecce prova a fare la Storia: obiettivo? Disputare il quarto campionato consecutivo in serie A.