LECCE – Il recupero della prima giornata tra Chiusi e Roma, ha visto i toscani avere la meglio 89-76. Ora le lunghezze di vantaggio di Nardò Basket su Chiusi sono solo 2, erano 4 al via del Girone salvezza e calcolando che i toscani hanno vinto anche lo scontro diretto, in Sicilia con Agrigento, ma anche nelle altre 4 sfide non può sbagliare per evitare brutte sorprese.
Con questo presupposto dunque si parte per il ritorno di questo mini girone che sancirà vinti e vincitori, solo due si salveranno, le altre sprofonderanno in serie B.
Dunque Nardò fa visita Moncada Energy Fortitudo Agrigento che sta lottando per non perdere la scia del secondo posto ed ha già vinto 3 delle prime 5 partite e sicuramente avrà un approccio spavaldo nella gara con i neretini.
Il Toro dal canto suo dovrà cercare di mantenere l’equilibrio dimostrato nella gara con Cento, dove tutti hanno contribuito in modo sostanziale alla vittoria e l’altruismo di Smith ha permesso ai compagni di dare il meglio. Molto passerà dalle mani proprio dei due statunitensi, appunto Smith e Stewart. Però se è vero che vincere aiuta a vincere, Nardò dovrebbe compiere quest’impresa contro la Fortitudo siciliana.
Nardò e Agrigento sono al quarto incrocio stagionale. Quest’anno si sono già sfidate in Supercoppa, a settembre. Il bilancio, dunque, è 2-1 per Nardò.
Adesso però è tempo di lasciarsi il passato alle spalle e pensare esclusivamente alla sfida di domenica 26 maggio che si giocherà al Palamoncada di Porto Empedocle con palla a due alle ore 18.
Per i ragazzi di Dalmonte un solo pensiero: nella Città dei Templi vietato sbagliare.
